la nuova beneficiaria

Di bombaroli, abbastanza, ma sicuramente meno di voi. Parliamo un po' di più della situazione della sanità. Da cinque giorni i pensionati di Cba e provincia (fra 300 e 400mila secondo l'attitudine al disastrismo) si ritrovano senza mutua. Cioè, la mutua, il PAMI, c'è ancora, ma i prestatori non assistono più i pensionati, quindi o paghi il medico o ciccia. I prestatori dicono che si sono stufati di aspettare gli arretrati del 2001 - pare siano i sette mesi pre-botto che si sono accumulati e sono rimasti lì -e si sono pure stufati di aspettare l'aumento della capita, cioè della quota mensile che la mutua paga per assistito. Il valore è pressoché fermo a quando eravamo ricchi, mentre il peso si è svalutato del 290%, quindi i materiali di consumo e le apparecchiature sono aumentate altrettanto, il costo della vita un po' meno ma insomma, gli stipendi pure, e questi dicono che non ce la fanno più. Il governo dice che il sistema cordobese era mafiosetto (c'era una società che gestiva i fondi del PAMI e si tratteneva laute commissioni - oltre ad essere proprietaria di alcune cliniche, altro che conflitto, poi vi lamentate del Nano) e che dopo 60 gg. di emergenza (meno 57) avranno pronto un nuovo sistema più efficiente e meno conflittivo. Nel frattempo il nonno è meglio che rimane a casa ben coperto, perché se si prende la bronchitella e non ha spicci, stairway to heaven. La situazione delle Casse mutua sindacali non è tanto migliore, i problemi con i prestatori sono praticamente gli stessi, da una parte dicono che le Casse -drammaticamente definanziate nel solito 2001/2 - stanno sedute su un sacco di soldi e non li mollano; dall'altra si dice che la maggior parte degli aumenti dei salari sono stati non remunerativi (insomma fuori busta) e quindi le casse non hanno visto un peso. Anche mutue prestigiose come la nostra rollano e beccheggiano, fra cliniche che hanno rotto la convenzione e altre che chiedono il simpatico* "plus", cioè un ticket extra sotto forma di "contribuzione" (cioè in nero, perché i contratti non lo prevedono) per ogni prestazione. Già che ci siamo coi numeri: questi sono i problemi di chi ha una mutua. Secondo i numeretti che girano, quasi la metà degli occupati a livello nazionale sta lavorando in nero. Metti che i numeri siano esagerati (i soliti comunisti) e fosse la metà, fa un quarto degli occupati, più un 16% di non-occupati. Questi qua non hanno problemi con la mutua, non avendo mutua. Tutto quello che devono fare è mettersi in fila fuori dall'ospedale pubblico. *Nota grammatical-semantica: il plus è uno di quei casi in cui il peso diventa pesito, il diminutivo, magari rafforzato da un condizionale ("serìan cinco pesitos...") è un modo elegante di dirti "si, ciò la coda di paglia, ma non posso fare altrimenti; dove ti fa male?...".

Cavolo, è passato un altro anno? è già di nuovo epoca di rally. La domanda è: il freddo viene con il rally, o il rally viene con il freddo? Ad ogni modo i fratelli Bran*a saranno felicissimi, tutta la gente che va a fare la notte sulla sierra avrà un invidiabile tasso di fernet nel sangue. Pare che quest'anno vinca Loeb, per completezza d'informazione.

Visto che continuo a voler fare er biologgico e a rifiutarmi di comprare l'apposita permetrina, è atterrato nel nostro bagno uno shampoo all'oleato di rame. I dati che ho trovato sul p.a. sono poco confortanti - o stupendi, se avete sei zampe e siete parassiti capillari; allora ho letto le istruzioni sull'etichetta: usare tutti i giorni per cinque giorni e passare il pettine fino. Ah vabbè, così siamo tutti chimici. Ci vengono loro a tener ferma la Julia per cinque giorni di seguito? Presto, una damigiana di decis!

Sono terrorizzato dalla vecchiaia che avanza. Stamattina ho sentito alla radio Careless whispers e ho provato un senso di - urgh - appartenenza.

Ogni tanto ci svegliate con una grossa, eh. Guardate che possiamo farne a meno. La pagina di repubblica è tutta titoloni in rosso, "il paese in ginocchio". Sul guardian, c'è il post di un tipo che dice "miglior battuta: sono stati i francesi". A me piacciono per questo.

Cose che mi succedono per vivere in periferia e senza pay-tv. Mi sono accorto del live8 per il giornale e per uno spezzone di roba registrata che ho visto per caso su canal12 in tarda sera. Commento: o canaldoce è parte di una campagna mondiale di discredito dell'evento, o io ho visto solo gli zombi. La scaletta è stata: un pezzo di Robbie Williams, quello famoso che non-so-come-si-chiama; questo è stato l'unico che aveva del sangue nelle vene (se non altro come fluido di trasporto per la coca, o quel che era che gli faceva sgranare gli occhi a dimensioni innaturali); poi gli A-ha imbarazzatissimi (almeno un po' di vergogna) per non poter azzeccare un'accordo sui coretti, né arrivare alla nota di "I'll be gooooooone"; poi i Pink Floyd "riuniti per l'occasione", con Gilmour che manco guardava Waters - e lui invece gasatissimo - e se ci chiamano per far la pace fra israeliani e palestinesi andiamo di corsa (così si suicidano tutti e il problema è risolto); e poi il gran finale, Sir Paul con un faccione orribile (ma che s'è fatto? un lifting? un etto di botox?) a cantare la patetica Tlawr e la coda - ma solo la coda! - di Hey Jude, con tutti i cantanti che provavano a fare "jude-jude-jude-judejudejudewooow!" come me nel 1981. Ars brevis, vita longa... Una tristezza infinita. Immagino che sarà stato l'Evento del Millennio per tutta la parte che io non ho potuto vedere.

Faccio sempre più errori di battitura, una specie di dislessia tastieristica, voglio scrivere "sigaretta" e scrivo "lampadina" - e sono convinto di aver scritto "sigaretta"! Qualsiasi cosa abbia, spero di non finire in un libro di Oliver Sacks.

No, non è un ritorno alla religiosità... Oggi la Sposa mi ha raccontato un simpatico aneddoto su una conoscente, e io sono stato un po' a rimuginarci sopra. Mi sta sul cazzo la gente invidiosa, ma no quella invidiosa dei ricchi e/o famosi, aho' li mortacci sua quello cià la kawa 750 e io non cio' na lira, no; non sopporto la gente invidiosa di quelli che stanno peggio. Insicurezza? Problemi psicologici? Traumi infantili? nooo, non mi venite a dire che è colpa della società, io sono Duca Lamberti, ti sbatto dentro e butto la chiave, e spero che reagisci così ti spacco pure un paio di denti. "Ahò ma hai visto quello con la 147 (fiat, no alfa) dell'88? Come se l'è comprata? Ha fatto i soldi eh?" Ma a te che te frega? Ciai due case tre macchine e la serva! No, loro non vogliono vincere, so' gli altri che devono andare tutti in rovina. Mentre mi vedevo con la mascherina nera e la mazza da baseball in mano, una bambina (simpaticissima, una faccia a furbacchiona) che chiede l'elemosina mi porta due-tre bollette altrui che ha trovato sulla porta del retro. Nel patio, la Margarita si sta limando le unghie con un'altra bolletta e quel che resta di una rivista (cara), sempre rigorosamente indirizzate ad altri. Mi stanno ancora di più sul cazzo i postini che si stufano di cercare il civico o di camminare e mollano roba a casaccio - nel patio, poi! deficiente. Quanti angeli su una capocchia di spillo? Quanti imbecilli sulla - vabbè, basta.

La gente del calcetto mi chiamava così - il che la dice lunga sulla mia confidenza con la palla - ma pensavo fosse casuale. Invece mi sa che è il mio soprannome ufficiale. Stamane la Sposa ha incontrato fuori da scuola il papà del Franco, che le ha detto "Dobbiamo andare a mangiare una pizza insieme, noi e voi. Diglielo, a Celentano".