la nuova beneficiaria

Ieri sera alla tele, un vecchio filmato di un gruppo wave locale. Capelli cotonati, balletti tipici del cantante... fra l'altro il pezzo non era nemmeno brutto, più Julian Cope che Durandurani. Mi stavo per intenerire, quando mia figlia ha esclamato "Ma perché questo si muove come una donna?! e guarda che capelli...".

Oggi alla tele, El ultimo pasaje*o. Gara fra liceali con gita-dell'-ultimo-anno-a-Bariloche - quanto di più vicino ci sia ad un rito iniziatico - in palio. La prova più temuta è quella del taglio dei capelli, se lo accetti vinci uno scooter e punti per la squadra, se no ciccia. Ovviamente i tagli sono fortemente asimmetrici - quando rimangono capelli in testa. La percentuale di ragazzine che rifiuta è da brividi. Ma come, una moto! E invece a pensarci c'è stato un tempo in cui 4 mesi (in questo caso, di ricrescita) erano un problema invalicabile pure per te. Che fregatura, no? Tutto il tempo del mondo davanti a sé e sto senso abnorme dell'urgenza.