Mi ha ricordato i commenti che ho sentito in questi giorni su Cro-magnon. Alla fine dello scorso anno, durante un concerto rock, un incendio in un locale (C-m appunto) ammazza quasi 200 persone. Materiale infiammabile tossico, uscita di sicurezza sbarrata, dentro il triplo delle persone rispetto alla capacità del locale. Di chi è la responsabilità? Se la palleggiano il proprietario del locale, l'amm.ne municipale (i controlli...), il management del gruppo e il gruppo stesso (Callejeros). Secondo Marigold l'ordine è quello di sopra - magari con due e tre invertibili, ma è un dettaglio - e gli sembra abbastanza ovvio. Ma ogni volta che ne parlano alla radio, per esempio, c'è sempre qualcuno per cui i colpevoli sono il pubblico (l'incendio è iniziato perché qualcuno ha tirato un gioco pirotecnico) e/o i genitori che hanno mandato i figli al concerto. Se stavano a casa loro...
Mi è venuto in mente pure il giochetto della moglie infedele ammazzata dal killer. Me lo ha raccontato mio cuggino, ai tempi del militare (suo, auccì). Una tipa deve incontrare l'amante, e per farlo deve attraversare il fiume, tramite barcarolo. Il marito si incazza e manda un killer ad ammazzarla, il killer esegue. Fare l'ordine delle responsabilità. Mio cuggino mi diceva sorpreso di quelli che mettevano al primo posto la moglie - colpa sua, sta zoccola. Qualcuno per fare l'originale dava la colpa al barcarolo.
I morti della dittatura militare? Qualcosa avranno fatto. Sì, vabbè, qualcuno andava in giro a sparare (poi discutiamo di pene) ma qualcuno faceva solo politica... Ecco, vedi? facevano politica, te l'ho detto io.
Esclusa mia figlia che ha sei anni, e poi è mia figlia, tutti questi altri, dico (posso fare almeno un paio d'esempi in famiglia mia, così damblé) danno sempre la colpa alle vitime perché la paura del potere - qualsiasi potere, compreso quello di chi deve mettere un estintore - gli squaglia il cervello? questo in parte lo capirei, non per niente ho ciucciato Ph. Dick da tenera età. Oppure è solo una manifestazione di infamia, mancanza di qualsiasi empatia con il prossimo (che prossimo?), moralismo da retrosacrestia di parrocchia controriformista?
mi sto lambiccando il cervello per capire se quando sei prolisso sei meglio o peggio.
:D
ma vi ricordate il cinema Statuto di Torino?
Qualche morto carbonizzato, anche qui dibattito sulle responsabilità e quant'altro, ma, sotto sotto, quasi tutti la buttavano sulla responsabilità delle vittime dato che era un cinema porno.....
Se non mi ricordo male, rispetto a questo (quasi) comune sentire/pensare, una delle famiglie aveva pure diffuso un comunicato sul fatto che il loro congiunto fosse passato li per caso, non mi ricordo per quale motivo.....
Ho fatto un giro su google.... porca miseria, i morti furono 64.... forse, però la lezione è servita, dato che: http://www.film.it/articoli/2001/11/26/221492.php
ciao ciao
Escrito por GioMat a las 01.06.05 12:34