C'era questo articolo su una newsletter agricola. Il sottosegretario alle politiche medesime ha detto quello che sappiamo tutti: se poco poco si apre qualche mercato estero, nel senso che la UE aumenta la quota o gli USA approvano la sanità del sistema, qua il prezzo della carne fa il botto. E l'aria che tira è che ci sono sempre più spifferi. Finora la dieta nazionale (bovino, bovino, e un po' di vitellone per cambiare) si è salvata per, appunto, l'impossibilità di esportare e per la depressione economica che faceva piombare l'elasticità - aumenti? non ti può comprare più nessuno. Pare che sia finita la festa. "Orientare il consumo ai tagli con osso che non si esporteranno". Mi sa che non parlano della lombata. E chiudete un po' sto mercato! che qua fa corrente.
Escrito por marigold a las 29.07.04 05:52