Nella pausa è successo che:
a. sotto pasqua il Presidente s'è inteso male; ma tanto, eh. Si è fatto una settimana di ricovero in ospedale per una gastroduodenite emorragica. Spavento per lui, famiglia, governo e paese intero. Uno dei ministri - mi pare quello dell'interno - ci ha offerto pure un revival titino, parlando alla radio della forte fibra e delle sane abitudini del presi. A parte questo involontario siparietto comico, K. è stato dimesso, ed è tornato al lavoro. Anche se ci sono già i cattivi che cominciano a mettere in giro voci allarmanti/ate, incrociando sintomi diagnosi e prognosi ufficiali, come per esempio la rivista Noticias, che promette "un dossier riservato sulla malattia". Al livello di personalismo con cui funzioniamo - sembra che se si ammala il presidente non si sa nemmeno di che colore dipingere i treni - il procurato allarme su un argomento così dovrebbe valere una trentina d'anni di lavori forzati. Vedremo.
b. è finita la luna di miele fra il presidente e il paese. Lo ha detto Noticias (e due), e lo ha ridetto Pàgina/12. A me personalmente è sfuggito il momento della fine, mi pare che la gente sia sempre più o meno soddisfatta a seconda delle circostanze, delle decisioni etc., ma se lo dicono loro dev'essere vero. Adesso è il momento di iniziare una relazione più matura con i cittadini - sempre secondo gli stessi due. Quel che è vero è che sembra finito il periodo di grazia concesso dai media, almeno quelli diciamo di centro che ascolto io, che sono un pochinino meno indulgenti di qualche tempo fa. Saranno loro che ci rappresentavano in luna di miele?
c. non sappiamo ancora bene che succederà con la crisi energetica; quello che è sicuro è che la centrale di Embalse dovrebbe essere in manutenzione da un mesetto e invece si è deciso di farla lavorare fino a fine aprile - i costruttori del reattore sono d'accordo - dopo che alcuni dei tecnici avevano "minacciato" di fermarla senza autorizzazione. A me un brividino sulla schiena è venuto. Per il resto, l'unica cosa sicura è che aumenterà il metano per autotrazione - anzi, in settimana santa qualche distributore si è fatto un aumentino-bricolage. Si parla di aumento del gas in bombole, della benza, etc. Il Venezuela ci vende enne mila barili di fueloil - in sostituzione del gas per le centrali termoelettriche - e siamo in trattative con la Bolivia per un po' di metano. La parte divertente è che per l'emergenza abbiamo tagliato le esportazioni di gas al Cile, che si è risentito un bel po', e dicono (ne dicono tante, eh) che l'accordo con la Bolivia sia difficile per la condizione dei boliviani di non rivendere metano ai cileni, con cui hanno il famoso contenzioso di frontiera. Bolivar e San Martìn fanno i salti, nella tomba.
d. Uuuuuuuh! abbiamo scoperto il bromato di potassio. Grazie ad una coraggiosa inchiesta della Voz, è diventato ufficiale che i panettieri cordobesi continuano a fabbricare il simbolico alimento con la tossica e cristallina sostanza. A me, che sono l'ultimo degli stronzi, il Chori lo aveva detto nel '98, insomma, volendo non era difficile arrivarci. Addirittura, il comune si è messo a fare i controlli! I risultati sono incoraggianti: l'altro giorno sei forni su dieci chiusi per problemi igienici, e tre multati per presenza di ingredienti scaduti o adulterati. Occhio al prezzo, dicono; diffidate del pane troppo economico! Reazioni delle dispense del barrio: uno ha aumentato il prezzo (avrà cambiato pane?), l'altro non si è preso proprio la pena, tanto fra un po' passa.
e. Hanno smesso di parlare della Passione di Mel Gibson. Non ci dormo la notte.